A questo link de L’essenziale (n.20, del, 26 marzo 2022) vi è un bell’articolo, comparso a pagina intera sull’edizione cartacea, a firma di Natalino Russo, noto scrittore di viaggi e fotografo, che invita a percorrere il nostro Sentiero degli Dei illustrandone con ottimo stile i diversi valori paesaggistici, naturalistici ed etno-culturali.
Scrive Natalino: “ Amalfi, Positano e Sorrento popolano le cronache dei grandi viaggiatori, ma gli altri centri sono molto meno noti. Come Agerola, che si trova a circa 600 metri di altitudine, in una conca tra le montagne e al tempo stesso affacciata sul mare aamalfitano.
A dorso di mulo
Proprio da Agerola si può partire per un’escursione sul versante meridionale di questi monti. […]
E tra questi spicca il Sentiero degli dei, che collega Bomerano, frazione di Agerola, al piccolo centro di Nocelle, sopra Positano. […]
A un’ora dalla partenza, in una zona di terrazzi erbosi tra alte pareti, si ha la sensazione di trovarsi sospesi. Laggiù in fondo c’è il mare, una presenza costante e magica. Qui, sul sentiero si giunge a una vecchia abitazione diroccata. La presenza di un pergolato con un grande tavolo in legno lascia intuire che la casa è abitata. Infatti è la base di Antonio Milo, un giovane pastore che ha scelto di restare tra queste montagne insieme alle sue capre. ”
Ad Agerola quel numero de L’Essenziale è andato subito a ruba, ma trattandosi di un settimanale, nelle città vicine potreste ancora trovarne una copia da leggere e conservare ad uso dei turisti che soggiornano ad Agerola.